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Bach
Jeff Berlin (©)
Trascrizione e arrangiamento per chitarra: S. Farinoli
© 2000

Questa volta approfittiamo per studiare un brano molto interessante che è stato originariamente composto per basso da uno dei bassisti forse meno conosciuti al grande pubblico, ma sicuramente influente da un punto di vista musicale e artistico. Parliamo di Jeff Berlin, bassista dalle mille risorse, che troviamo in questa sede alle prese con un brano che non rientra nelle sue attitudini (fondamentalmente, infatti, è un jazzista), ma che risulta essere una buona fonte di studio per via delle numerose caratteristiche tecniche contenute nell'arrangiamento in questione.
Il brano originale, come dicevo sopra, è una performance di basso incisa parecchi anni fa' da Jeff e, come dice il nome stesso del titolo, rientra in uno stile definibile come neoclassico. Ne ho riadattato il contenuto, trascrivendolo e riarrangiandolo in una versione per chitarra che, in fondo, non è esageratamente diversa dall'originale. Sostanzialmente, la tecnica utilizzata nella maggior parte dell'esecuzione è quella dello string skipping unito alla pennata alternata, il tutto "condito" da una serie di diteggiature che in alcuni casi risultano non proprio agevoli a causa di alcune estensioni che la mano sinistra si troverà a dover fare sulla tastiera. Cercheremo di analizzare i punti più importanti nella partitura (stavolta trovate la mia versione scritta a mano...), dopo di che potrete scaricare tutto lo spartito per studiarvi comodamente off-line il brano.


Osservate la prima battuta del brano. Abbiamo due gruppi di quattro semicrome, che coprono il tempo in chiave di 2/4. La prima nota, posta sulla quinta corda, introduce un basso sul quale giocano le altre sette note poste sulla seconda corda. La pennata, rigorosamente alternata, deve essere controllata in modo tale da sviluppare una successione continua di note che presentano (sempre all'inizio della battuta inquasi tutto il brano) questo salto di corde tra la prima e la seconda nota. I bassi potranno essere suonati in alcuni casi anche su sesta corda (vedi battuta 4 e 5) o sulla quarta, così come la linea melodica si sposterà anche su altre corde. Per quanto riguarda la diteggiatura della mano sinistra, nella partitura è completamente segnata, come sono segnati anche gli accordi sui quali si sviluppa la linea melodica. Lo stile di esecuzione è riconoscibile nelle solite composizioni di Bach.


Un altro esempio di string skipping, questa volta posto sulla linea melodica al canto, che riassume una serie di salti di corda. Anche in questo caso è obbligatorio l'uso della pennata alternata.


Un cambio completo di situazione lo troviamo a partire dalla battuta 49. Infatti la linea melodica si sposta a lavorare su tutte le corde, partendo dai bassi, in sequenza che viene alternata tra verticale e orizzontale. E' molto interessante lo sviluppo armonico che si viene a creare in questa sezione, che culmina a battuta 57 con la ripresa della linea melodica basata sulla solita tecnica vista nelle battute da 1 a 48.


Un brano di sicuro effetto, che può essere suonato con qualunque tipo di chitarra, elettrica a suoni puliti o distorti, acustica a corde di naylon o di metallo... come volete. L'interpretazione è a vostro piacere, così come la velocità di esecuzione. Per quanto riguarda lo studio del brano, vi consiglio le solite regole di approccio:
- studiare una battuta per volta
- utilizzare il metronomo
- suonare molto lentamente in fase di studio
- curare la dinamica delle note
- curare la pennata.
Attenzione anche al duro lavoro che la mano sinistra deve sopportare in alcune diteggiature, in quanto sarà sottoposta a parecchie "torture" dovute, come già detto sopra, alle posizioni allargate in cui ogni tanto ci si imbatte. Nel caso nascano problemi di tipo muscolare, fermatevi un momento a rilassare la mano, onde evitare fastidi ben più pericolosi, come infiammazioni o tendiniti. Questo è un brano che, se suonato con un approccio tecnico sbagliato, potrebbe dare problemi del genere. Comunque la fatica sarà ricompensata sicuramente.
Potete scaricare la partitura zippata in formato html o in formato word e leggervela comodamente off-line. Buon divertimento.