Pattern.

Questo termine indica un modello al quale si fa riferimento per la stesura di una linea melodica all'interno di un solo. In pratica, può essere un gruppo di note disposto secondo un determinato ordine che possa venire "arrangiato" per una propria performance. Esistono miriadi di pattern, ed ognuno di questi offre determinate caratteristiche utili all'adattamento personalizzato, sia nella diteggiatura della mano sinistra che in quella destra.
Nell'esempio 1 potete osservare un pattern costruito su di una sequenza di quattro note in tonalità maggiore, sviluppate in modo tale da creare una linea discendente in due corde che appoggia su basso in battere. Nel secondo esempio, sempre su due corde, ogni nota della scala maggiore (su quinta corda) viene seguita da una coppia di note ad intervallo di terza.
E' logico presupporre che ogni pattern può essere suonato in ogni tonalità, su ogni corda e opportunamente adattato ai propri gusti e alle proprie esigenze.


Picking.

E' il caso di pennata più semplice e la vogliamo comunque ricordare. Fondamentalmente può essere di due tipi, e cioè pennata in giù, con direzione della mano destra verso il terreno, e pennata in sù, con direzione della mano verso l'alto. Unendo queste due direzioni di pennata otteniamo la pennata alternata, definita alternate picking. Le tecniche con cui è possibile variare la pennata sono diverse, dal chicken picking all'hybrid picking allo sweep picking.


Pick Slide.

Tecnica di successo in ambito rock, pop, metal a partire dagli anni '70. Consiste nel "strisciare" il plettro sulle corde basse senza però premerlo contro la tastiera. Partendo dal corpo dello strumento, si appoggia il plettro sulla sesta corda e lo si striscia fino ai primi tasti della tastiera. Oppure anche nel senso inverso, meno usato, dai primi tasti fino al corpo. Quasi sempre viene utilizzato con i suoni distorti.


Pick Tap.

Una tecnica tanto cara a Satriani, che consiste nel suonare il tapping... con il plettro. In pratica, invece di fare il tapping con un dito della mano destra, si suona la nota (di tapping) premendo con la parte superiore del plettro, ottenendo un suono più secco e definito, rispetto al normale tapping. Di contro limita l'utilizzo delle altre dita della mano destra, e quindi può essere adattato a delle particolari situazioni.


Pull Off.

L'alter ego dell'hammer-on è il pull-off. Consiste nel legare in senso discendente due note suonando la prima (la più alta) e "strappando" il dito che preme la nota in modo da mettere in vibrazione la corda sulla quale è già impostata la seconda nota (più bassa). In partitura viene indicato tramite una linea curva che collega le due note, dalla più alta (la prima) alla più bassa (la seconda). Alcune volte si può trovare sopra la linea la lettera p oppure le lettere p.o.


Rake.

E' un modo di suonare una singola nota anticipandone il suono con una pennata su due o tre corde superiori stoppate da un altro dito della mano sinistra. L'effetto è di un maggiore attacco della nota stessa, molto più espressivo. Nell'esempio a lato potete vedere come la nota C suonata dal medio sulla seconda corda sia anticipata da una serie di tre note stoppate dal dito indice al 12° tasto.




Pagina precedente

Torna a inizio pagina
Inizio pagina

Pagina successiva