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Improvvisazione #3: Modern Style
Passiamo ad usare ora una sonorità più dura, con l'utilizzo quindi della distorsione, in un solo dalle caratteristiche moderne che miscela qualche tipico utilizzo delle tecniche chitarristiche attuali. La linea melodica del solo è volutamente costruita utilizzando alcune tecniche quali tapping, string-skipping, hybrid-picking eccetera, dando maggiore risalto al lato tecnico proprio per il suo aspetto didattico. Ricordate sempre la divisione terzinata della ritmica a sedicesimi.
Potete ascoltare il solo che stiamo per analizzare in formato mp3, provarlo sulla base, osservare e stampare la partitura completa.
Accordo di Cadd9 - Battuta 1 e 2
La battuta introduttiva (la cosidetta battuta 0) prevede l'utilizzo di una nota in slide suonata dal dito medio che, partendo dal 15° tasto, sale al 17°, scende al 13° per poi scendere al 5° e salire all'ottavo, sul battere del primo movimento di battuta 1. Il tutto a tempo di sedicesimi (terzinati, ovviamente), senza mai staccare il dito dalla corda.
Nella seconda parte della battuta 1 abbiamo l'uso della pentatonica maggiore di C unita allo string-skipping., mentre a battuta 2 troviamo la prima delle diviasioni dispari (il gruppo di sette note) che vedremo in questo solo. Interessante anche lo spostamento delle note della scala di C maggiore che vediamo nella seconda parte della battuta. Dovremo infatti portare gli stessi intervalli tonali di quinta dal 13° tasto in avanti.

Accordo di Am11 - Battuta 3 e 4
In battuta 3, fate attenzione alla legatura delle quattro note iniziali. E'consigliabile la diteggitura segnata.
Nella battuta 4, dopo il bending e release, inizia una sequenza di tapping che deve finire in battere sulla battuta successiva. Ovviamente tutte le note sono legate tra loro.

Accordo di Fadd9 - Battuta 5 e 6
Un po' di string-skipping su diteggiature abbastanza complesse. Nella prima parte si lavora a coppie di corde, per poi proseguire sul 4° movimento di battuta 5 con l'utilizzo della triade di F, suonata fino al 2° movimento di battuta 6, dove si finisce con un bending e release tra le note F-G-F. La frase posta sul 4° movimento introduce la melodia successiva.

Accordo di Gsus4 - Battuta 7 e 8
Una sequenza di triadi suonate con la tecnica ibrida plettro-dita, le cui diteggiature vengono eseguite a note singole su 5a, 4a e 2a corda. Per finire, a battuta 8, troviamo una linea melodica (sempre con plettro e dita) che alterna una sequenza di note in levare di sedicesimo a una nota fissa al canto (nota G, 2a corda, 20° tasto).

Accordo di Cadd9 - Battuta 9 e 10
Anche se il chorus era finito a battuta 8, abbiamo voluto aggiungere un paio di battute conclusive sull'accordo di Cadd9, iniziando con una frase composta da 9 sedicesimi che termina con una blue-note (il Eb, terzo grado minore in tonalità di C), suonata con bending e release di 1 tono. Questa nota, seppure estranea all'accordo maggiore di C, ne conferisce un sapore blues appunto per il riscontro che ne deriva dall'effettivo terzo grado (nota E) della tonalità.
Inoltre, apre anche diverse possibilità sonore, come l'arpeggio diminuito di C che troviamo a battuta 10 (composto dalle note C-Eb-F# e A). Notare come la sequenza di note, che mostra una sonorità praticamente out, viene comunque legata alla scala di C maggiore rientrando in tonalità alla fine della frase stessa con le ultime tre note G-E-C. E' un trucco molto usato, specialmente in ambito jazzistico.

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